Saldo e stralcio immobiliare
Il saldo e stralcio immobiliare è una procedura utilizzata nel settore bancario e finanziario che consente di risolvere situazioni di insolvenza o di debiti in sofferenza relativi a crediti ipotecari o prestiti garantiti da beni immobiliari.
Questa procedura consente alla banca o all’ente creditore di recuperare almeno parte del proprio credito.
Il recupero, in particolare, avviene attraverso la vendita o la cessione dei beni immobiliari in questione e permette, in questo modo, di evitare ulteriori perdite finanziarie.
Nel contesto tanto economico quanto legale, la procedura di saldo e stralcio immobiliare rappresenta uno strumento molto importante per gestire i crediti in sofferenza.
Tali crediti sono quelli che possono derivare da situazioni differenti tra loro, quali il mancato pagamento di rate, di mutui, di prestiti ipotecari o la mancata restituzione delle somme ricevute da altre forme di finanziamento garantito da beni immobiliari.
Quando un debitore non riesce a rispettare gli obblighi di pagamento e a corrispondere al creditore la somma dovuta, l’ente creditore può intraprendere le azioni legali previste a sua tutela per recuperare il credito in sospeso.
Procedura di Saldo e Stralcio Immobiliare
La procedura di saldo e stralcio immobiliare viene avviata quando il debitore non riesce a soddisfare i propri obblighi di pagamento.
Da questo momento in poi, il credito diventa insolvente. In questa fase, la banca o l’ente creditore valuterà la situazione del debitore e potrà decidere di procedere con la procedura di saldo e stralcio. La banca potrebbe anche agire intraprendendo altre azioni legali comunque destinate al recupero del proprio credito.
Se la banca opta per la procedura di saldo e stralcio, questa dovrà cerca di negoziare un accordo con il debitore per la vendita o la cessione dei beni immobiliari al fine di soddisfare parzialmente o integralmente il debito. Questo processo può coinvolgere la valutazione dei beni immobiliari, la determinazione del loro valore di mercato e la negoziazione di condizioni di pagamento accettabili per entrambe le parti.
La procedura di saldo e stralcio immobiliare è una pratica che risulta particolarmente vincente per entrambe le parti in causa in quanto da un lato permette al debitore di cancellare completamente il proprio debito dall’altro gli consente di evitare di perdere la casa all’asta. La procedura di saldo e stralcio immobiliare quindi è una procedura extragiudiziale che consente la cancellazione del debito dietro il pagamento di una somma di denaro minore di quella di partenza che chiude “a stralcio” il debito iniziale. Si tratta di un accordo negoziato al di fuori del tribunale, è infatti viene definito come “accordo stragiudiziale”, ed è ampiamente utilizzato per risolvere controversie legate a crediti in sospeso (https://www.laleggepertutti.it/562453_saldo-e-stralcio-immobiliare).
Cos’è l’accordo di saldo e stralcio
In generale, l’accordo di saldo e stralcio tra creditore e debitore rappresenta un accordo che consente al debitore di ridurre significativamente il suo debito. Questa riduzione può variare, ma solitamente si aggira intorno al 30-40% del totale del debito. Fondamentalmente, mediante il pagamento immediato di una cifra concordata, il debitore sarà liberato dal debito pagando una somma che è inferiore rispetto a quella originariamente dovuta, permettendo così il risanamento della sua situazione finanziaria.
Questo tipo di accordo va a vantaggio sia il debitore che il creditore. Il creditore sarà soddisfatto immediatamente e, soprattutto, potrà evitare di intraprendere azioni legali e di dover attendere a lungo per il recupero del credito.
Il debitore, mediante questo accordo, riconoscendo l’esistenza del debito si impegna a pagare una parte di esso per chiudere la propria posizione debitoria e recuperare una situazione finanziaria regolare. Inoltre, permette al debitore di essere cancellato dalla Centrale dei cattivi pagatori, potendo nuovamente accedere a finanziamenti e aprire nuove carte di credito. Ovviamente affinché la procedura vada a buon fine sarà necessario che l’acquirente abbia la liquidità per comprare l’appartamento e che sei disposto ad acquistare l’immobile per definire la transazione una volta che venne stipulato l’accordo fra le parti il notaio stabilirà il rogito in tribunale. In questo modo si rende contestuale il pagamento del prezzo e la rinuncia agli atti di giudizio da parte del creditore. Dall’altro lato, il creditore dovrà accettare il pagamento della somma concordata, anche se inferiore, e rinunciare così a richiedere ulteriori pagamenti relativi al credito in questione.
Vantaggi e svantaggi
Il saldo e stralcio immobiliare presenta vantaggi e svantaggi per entrambe le parti coinvolte. Per l’ente creditore, questo approccio offre la possibilità di recuperare almeno parte del proprio credito in tempi più rapidi rispetto alle procedure legali tradizionali, che sono lunghe e costose, riducendo al contempo i costi e i rischi associati al recupero del credito insolvente.
D’altra parte, per il debitore, il saldo e stralcio immobiliare può rappresentare un’opportunità per liquidare i propri debiti e risolvere la situazione finanziaria in modo più rapido ed efficiente rispetto ad altre opzioni, come il fallimento personale o la procedura di esecuzione forzata dei beni.
Tuttavia, è importante notare che il saldo e stralcio immobiliare può comportare la perdita dei beni immobiliari da parte del debitore, il che potrebbe avere conseguenze significative sul proprio patrimonio e sulla situazione finanziaria complessiva.
Disciplina del saldo e stralcio
Dal punto di vista legale e normativo, il saldo e stralcio immobiliare è regolamentato dalle leggi e dalle normative specifiche del paese in cui si svolge. Queste normative stabiliscono le procedure e le condizioni per la negoziazione e l’esecuzione del saldo e stralcio immobiliare. Si occupano, inoltre, di definire i diritti e le responsabilità delle parti coinvolte.
Procedura per l’accordo
Per iniziare la procedura di Saldo e stralcio è innanzitutto è necessario avviare una trattativa con la banca pignorante. Questo significa che sebbene il debito sia superiore rispetto alla cifra che il debitore disposto a pagare la banca potrebbe comunque accettare la somma offerta anche se inferiore. Ciò avviene perché consente di chiudere prima, in molto molto più rapido, la posizione di sofferenza. Si parla, infatti, di “saldo e stralcio”, perché consente al debitore di saldare il debito, e ottenere lo stralcio della propria posizione in sofferenza. Al contrario, quando si vende all’asta, se il prezzo ricavato è inferiore, la posizione del debitore per quello che residua non rimane mai stralciata, ma continua a sussistere. Questo significa che il debitore non viene esdebitato.
Reperimento dell’acquirente e raggiungimento dell’accordo con i creditori
Dopo aver valutato favorevolmente il probabile prezzo di vendita dell’immobile, si giunge alla fase centrale della procedura di saldo e stralcio, che richiede una serie di azioni coordinate per garantire il successo dell’accordo e la soddisfazione di entrambe le parti. In questa fase, è fondamentale compiere una serie di passaggi cruciali, che includono:
– la ricerca di un acquirente disposto ad acquistare l’immobile all’interno del contesto del saldo e stralcio;
– il raggiungimento di un accordo con i creditori sul minor importo da versare per estinguere i debiti contratti;
– la formalizzazione di tale accordo attraverso la sottoscrizione di una scrittura privata che tuteli gli interessi e i diritti di tutte le parti coinvolte.
La fase centrale della procedura è quindi caratterizzata da un’attività intensa e coordinata tra professionisti che consente, alla fine, di concludere in modo sicuro e efficace l’accordo. Ciò consentirà di progredire verso la fase finale della procedura.
Una volta raggiunto l’accordo, è necessario rivolgersi al notaio, figura che in questo processo assume un ruolo centrale. Il notaio, generalmente, fissa il rogito in Tribunale per garantire la contestualità della consegna del prezzo da parte dell’acquirente direttamente nelle mani del creditore procedente. Questo procedimento mira a garantire una chiusura rapida ed efficace della procedura, con l’approvazione finale da parte del giudice tramite l’emanazione dell’ordinanza di estinzione della procedura esecutiva.
Tuttavia, in alcuni casi, potrebbe non essere possibile garantire la contestualità descritta sopra. In tali situazioni, è possibile richiedere al notaio di assumere la responsabilità dell’intero processo, facendo da garante e assumendosi l’onere di ottenere, dopo la consegna del denaro, la rinuncia da parte del creditore procedente e il relativo provvedimento di estinzione del giudice (https://pianodebiti.it/stralcio-immobiliare-tutto-quello-che-devi-sapere/)
I vantaggi del saldo e stralcio
La procedura del saldo e stralcio immobiliare offre vantaggi significativi a tutte le parti coinvolte, contribuendo a creare una soluzione vantaggiosa nel panorama finanziario e immobiliare. Esaminiamo più nel dettaglio i benefici che questa procedura porta al creditore, al debitore e all’acquirente.
Vantaggi per il creditore e per il debitore
Il creditore gode della possibilità di recuperare rapidamente parte dei crediti, evitando così l’attesa prolungata derivante dalle vendite all’asta. Il debitore trae vantaggio dall’opportunità di ottenere rapidamente l’esdebitazione, che gli consente di rientrare nell’elenco dei buoni pagatori. Questo miglioramento della situazione creditizia apre le porte a nuove opportunità di finanziamento e accesso al credito in futuro. Inoltre, il rapido completamento della procedura consente al debitore di liberarsi del peso dei debiti in tempi brevi, offrendo una via per risanare la propria situazione finanziaria e riprendere il controllo delle proprie finanze.
Vantaggi per l’Acquirente
L’acquirente beneficia di una significativa riduzione dei costi e dei tempi associati all’acquisto dell’immobile. Rispetto alle vendite all’asta, dove la concorrenza è spesso molto elevata e, soprattutto, i prezzi possono essere maggiorati, il saldo e stralcio offre la possibilità di ottenere l’immobile a un prezzo più conveniente. Inoltre, l’acquirente ha la certezza di ottenere l’immobile senza dover competere con altri offerenti durante un’asta immobiliare, e ciò offre una maggiore tranquillità e sicurezza nel processo di acquisto.
Quanto offrire per concludere la procedura
La notevole riduzione di spesa rispetto al valore dell’immobile è uno dei motivi per cui conviene comprare casa avviando una procedura di saldo e stralcio immobiliare.
Per questo motivo la proposta di saldo e stralcio, generalmente, è inferiore di almeno il 40% rispetto al valore della casa. Sebbene, a prima vista, a causa di questa riduzione potrebbe sembrare che la banca sia pregiudicata dalla procedura, in realtà la conclusione dell’accordo di saldo e stralcio consente all’istituto di credito di ottenere il 60% di quello che gli spetta in modo rapido.
Il debitore, d’altra parte, può liberarsi immediatamente del suo debito, scongiurando il rischio di un’asta immobiliare che potrebbe portare a un deprezzamento dell’immobile tale da non riuscire a coprire l’intera somma del prestito.
I rischi di acquistare casa in saldo e stralcio
Nonostante, come abbiamo visto, il saldo e stralcio immobiliare sia una modalità di compravendita vantaggiosa per tutte le parti in causa, ci sono alcuni svantaggi e rischi da parte del compratore che vale la pena approfondire. Sicuramente, la prima difficoltà si rinviene nella necessità di dover avere immediatamente disponibile una buona quantità di denaro. Il saldo e stralcio, infatti, si chiama così proprio perché permette l’immediata liquidazione del debito. Per questa ragione, difficilmente sarà permesso di rateizzare il pagamento. Nella maggior parte dei casi la somma va versata interamente e in un’unica soluzione. Il secondo rischio riguarda l’eventualità che qualcuno dei creditori possa rivendicare diritti sull’immobile acquistato. Pertanto, prima di acquistare casa in saldo e stralcio conviene verificare e contattare tutti i creditori per accertarsi che nessuno abbia ragioni da far valere sull’immobile.
Debiti col Fisco?
Chiama il 3887224557 tutti i giorni (anche sabato, domenica e festivi) dalle 8 alle 20 oppure compila la richiesta per risolvere i tuoi debiti con Agenzia delle Entrate Riscossione (Ex Equitalia).
Consultandoci, potrai capire come affrontare i tuoi debiti col Fisco ed annullarli quando non dovuti, ridurli, gestirli o financo rateizzarli in un modo più sopportabile.
Credits: